sabato 15 marzo 2014

SPIONAGGIO. IL GOVERNO OBAMA USA ANCHE FACEBOOK PER CARPIRE DATI


Glenn Greenwald - il giornalista americano, che ha scritto per The Guardian e per primo svelò le confessioni di Edward Snowden sullo spionaggio condotto dagli USA sui cittadini americani e su capi di stato stranieri come Angela Merkel - torna, con Ryan Gallagher sul sito The Intercept, all’attacco con nuovi documenti.
Dopo le rivelazioni di ottobre sugli attacchi al sistema Tor – finanziato e promosso dal governo USA (sic!) - che protegge l’anonimato degli utenti che usano questo browser modificato di Mozilla Firefox. Ora è la volta del sistema Turbine.
La National Security Agency americana (NSA) utilizzerebbe il malware Turbine, cioè un programma software malefico, per introdursi nei computer e raccogliere clandestinamente i dati telefonici e internet di milioni di computer in tutto il mondo, riducendo al minimo l'impiego di risorse umane.
Dal 2010 e con il sostegno dell'intelligence britannica GCHQ (quartier generale inglese per le comunicazioni con sede a Cheltenham), l'NSA avrebbe usato anche Facebook come canale per infettare specifici computer. Secondo Greenwald: "quando il bersaglio accede al suo profilo, l'NSA si finge server Facebook e trasmette pacchetti malware che ingannano il computer spacciando questi pacchetti come servizi Facebook. Nascondendo il malware all'interno di quello che sembra una normale pagina di Facebook, la NSA è quindi in grado di introdursi nel computer e trasferire i dati dal disco rigido".
In altri casi l'NSA avrebbe inviato email infettate da Turbine, così da poter scattare foto dalla webcam e captare l'audio attraverso il microfono, registrando così le conversazioni via Skype e altri sistemi e rivelando l'username del chiamante.
Un documento top secret del 2012, scovato da Greenwald, rivela che una volta attivato cliccando sul link delle email, il malware è in grado di inserirsi nel pc in otto secondi e può scattare foto dalla webcam e captare l’audio attraverso il microfono, registrando così le conversazioni via Skype e altri sistemi VoIP.
I documenti di Greenwald non sono ufficiali. Ma “documenti declassificati – lo scriveva l’8 giugno 2013 sul Washington Post Anne Gearan - mostrano che almeno dal 1997, la NSA è stata incaricata di sviluppare modi per attaccare le reti informatiche nemiche. Ad esempio, il virus Stuxnet - creato per danneggiare i programmi nucleari dell'Iran – fu il frutto di una collaborazione tra scienziati e tecnici della NSA e i loro omologhi di Israele”.
L’Europa che fa? I deputati dei 28 a Strasburgo hanno condannato le attività di spionaggio della National Security Agency. Nella risoluzione, approvata con 544 voti a 78, con 60 astensioni, si afferma che "…la lotta al terrorismo non può giustificare una sorveglianza di massa segreta e illegale".
L’europarlamento richiama gli USA a regole più stringenti per il trasferimento dei dati personali e sostiene che l'Europa dovrebbe sospendere l'accordo Safe Harbour - sulla riservatezza del trasferimento di dati a fini commerciali tra l'Unione e gli Stati Uniti - i cui principi "non forniscono un'adeguata protezione dei cittadini europei".

 

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