UNA PIGOTTA PER LA VITA. UN’IDEA DELL’UNICEF
Cosa è l’UNICEF lo sanno tutti. Cosa sia la pigotta, non è
detto. È la bambola di pezza, primo simbolo universale di oggetto realizzato
con materiale di recupero. Ogni bambola è un'opera d'arte unica, frutto
dell'amore e della fantasia di tante instancabili volontarie UNICEF che ogni
giorno, con il loro impegno permettono risultati straordinari.
Sabato 7 alle ore 15, in municipio, il sindaco di
Castiglione Chiavarese, Giovanni Collorado - con il presidente Franco
Cirio e il segretario provinciale dell’UNICEF Maria Adelaide Pellicci -
consegnerà le pigotte di benvenuto alle mamme e ai neonati del suo paese.
Questa iniziativa si realizza in tanti comuni della nostra
provincia: Casarza Ligure, Chiavari, Rossiglione, Pieve Ligure, Camogli, Recco,
Sori, Bogliasco, Uscio, Lavagna. Il progetto "adotta una pigotta salvi una
vita” utilizza il ricavato dell'offerta minima di 20 euro a pigotta, per
l’acquisto del kit completo di vaccinazione contro le malattie killer. Sono
sei: difterite, pertosse, morbillo, poliomielite, tetano, tubercolosi. Che
mietono ancora tante vite tra i bambini di vaste aree del Sahel.
“I comuni della provincia sono 67 – ricorda Franco Cirio -
all’appello manca ancora qualcuno. Sono certo che anche grazie a questa
iniziativa del sindaco Collorado crescerà sempre di più la platea di adesioni
al progetto Adotta una pigotta salvi una vita”.