martedì 8 marzo 2016

#MEDIA. LO STREAMING PROVOCA STRESS, CRESCE DEL 34%, COME I FILM HORROR O LA MATEMATICA


I ritardi nel caricamento di pagine web e video aumentano la frequenza cardiaca e lo stress. Emerge da uno studio condotto da Ericsson. Lo sanno bene gli hockeisti che ricorrono allo streaming per vedere le partite, che nessuna tv trasmette, ma lo sanno tutti gli utenti del web.
Allo studio hanno preso parte 30 volontari danesi, tra i 18 e i 52 anni, selezionati in modo casuale fra gli utenti di video in streaming da smartphone. 
Ai volontari è stato chiesto di completare 18 attività in 20 minuti. I compiti consistevano nella navigazione online tra nuovi articoli e nella visualizzazione di video su YouTube. Le connessioni erano afflitte da una serie di ritardi predeterminati dei quali nessuno di loro era a conoscenza.
I partecipanti sono stati divisi in 3 gruppi. Il primo non ha subito ritardi, il secondo è stato sottoposto a ritardi medi e il terzo è stato afflitto da ritardi elevati (10-14 secondi per caricare di una pagina web; 6 secondi per un video; 3 pause di 3 secondi nella visualizzazione a causa del buffering)
Senza ritardi durante la visualizzazione, i livelli di stress sono aumentati in media del 13% rispetto ai livelli prima delle prove. Perché comunque dover chiudere una prova in un tempo prestabilito provoca ansia. Un ritardo medio di 2 secondi durante il caricamento dei video ha aumentato in media del 16% lo stress. Una pausa causata dal re-buffering ha incrementato di un altro 15% i livelli di tensione (31%). Con ritardi elevati, nell’ordine dei 6 secondi, la metà dei partecipanti ha subito un aumento del 19% dei livelli di stress, mentre l’altra metà ha manifestato segni di rassegnazione (i movimenti degli occhi indicavano distrazione). Un’ulteriore pausa causata dal re-buffering ha incrementato di un altro 15% i livelli di stress (34%). 
I livelli di stress prodotti dai ritardi nel caricamento di pagine web e video sono simili a quelli quando si guarda un film horror o si deve risolvere un problema matematico.
Nella foto livello di stress per la lentezza del caricamento
(renato sirigu)
Fonti e risorse: